Comunicati stampa

16 Maggio 2019

I lavori di Atelier Appliances registrano la fiducia delle imprese nel mercato, ma è necessario investire in digitalizzazione e creare sistema per affrontare le sfide del futuro

La due giorni di lavori di “Atelier Appliances”, il primo evento internazionale interamente dedicato al mondo delle componenti per elettrodomestici, ha favorito la condivisione di know-how ed esperienze dando vita a un confronto tra i produttori italiani e i brand leader globali del settore sull’andamento e sulle prospettive dell’intera filiera.
La presentazione di una ricerca realizzata da Noto Sondaggi ha registrato come le aziende italiane – considerate eccellenze a livello mondiale – valutino con ottimismo la situazione attuale del mercato e in larga maggioranza (85%) si dichiarino soddisfatte dell’andamento del proprio business. Il 41% delle aziende ha una percezione positiva dell’attuale andamento del settore e ancora migliore il sentiment nei confronti del futuro: il 44% prevede una crescita del mercato superiore al 5% nei prossimi anni e il 46% si aspetta un trend di pari portata anche per la propria realtà. Tra gli strumenti principali per affrontare le sfide poste dal mercato nel prossimo futuro, il 54% delle aziende interpellate hanno mostrato grande attenzione nei confronti della digitalizzazione da sostenere acquisendo maggiori conoscenze e destinando investimenti crescenti. Un’ulteriore esigenza sottolineata è fare sistema per preservare l’italianità, percepita dalla maggior parte delle realtà (62%) come valore aggiunto.
Una necessità di cambiamento evidenziata anche dal professor Carnevale Maffè nel corso del suo intervento “Oggi tutto il mondo industriale è in profonda trasformazione quindi anche il settore dei componenti e delle subforniture per gli appliances si confronta con cambiamenti dettati innanzitutto dall’evoluzione dei prodotti finiti sempre più intelligenti e interconnessi, dall’affermarsi della servitization e di modelli produttivi e commerciali basati sulle economie di scala e quindi sulla standardizzazione più che sulla customizzazione, oltre che su un sistema economico e di consumo circolare. Le sfide all’orizzonte sono molte e complesse: la domanda che bisogna porsi oggi, e alla quale questo appuntamento vuole provare a rispondere, riguarda le modalità che il settore dei componenti per gli appliances, in particolare quello italiano, deve adottare per continuare a essere appetibile e competitivo, in maniera sostenibile per le singole imprese”